Di Tom Burden, Ultimo aggiornamento: 5/28/2020
Qual è il miglior tipo di ancora per la mia barca?
Questa domanda ci viene posta spesso, e la risposta è spesso “più di un’ancora, di diversi tipi”. Il tipo di fondale – fango, erba, sabbia o roccia – dettano diverse scelte di ancore, così come le dimensioni e il vento della barca, le condizioni del vento e lo stato del mare.
Le ancore Rocna si distinguono per la loro forza di tenuta, la capacità di regolazione e la facilità di utilizzo.
Quale stile o categoria di ancora?
Scegliete tra i due stili di ancore più comuni, l’ancora fluke e l’aratro, o se state navigando in una piccola barca, su acque interne protette, il tipo inland.
Il tipo più popolare di ancora è l’ancora fluke, chiamata anche Lightweight o Danforth, che comprende le ancore West Marine Traditional e Performance2 ed è spesso l’unica ancora su molte piccole barche. Leggera e facile da pesare, si ripone piatta e tiene bene nel fango o nella sabbia. Il suo eccellente rapporto peso/potenza di tenuta permette di usare un’ancora più leggera rispetto ad altri tipi, ma non tiene bene su superfici erbose o rocciose. Le sue alette e il suo calcio (la larga barra trasversale in cima) sono più inclini a sporcarsi sulle rocce o sul cavo dell’ancora.
Le ancore Plow e Scoop – lo stile “punto singolo” rappresentato da Manson Supreme, Rocna, CQR, Delta e Claw – hanno la migliore capacità di tenuta a tutto tondo in condizioni di fondo variabili. In genere si resettano facilmente se il vento o la corrente cambiano direzione. I più recenti design “scoop”, come le ancore Manson e Rocna, includono “roll bar” rotondi che auto-raddrizzano l’ancora, girandola automaticamente verso l’alto.
Le ancore Plow/scoop tengono più efficacemente in erba, fango e sabbia. Non hanno le alette sporgenti che si sporcano facilmente, ma la loro forma le rende più scomode da stivare (un rullo di prua o un bompresso è la soluzione migliore). Le barche a motore più pesanti e le barche a vela da crociera spesso usano gli aratri come ancore primarie.
Il pacchetto di ancore e rode tradizionali West Marine combina un’ancora fluke stile Danforth, una cima giuntata a tre fili con catena Proof Coil galvanizzata, un ditale e grilli. Un’ancora eccellente per piccole imbarcazioni ad un prezzo conveniente.
Delta è un’ancora moderna stile aratro che è popolare nelle barche con rulli di prua.
Utilizzare due ancore di stili diversi
La maggior parte degli esperti di nautica concorda sul fatto che, per la massima sicurezza di ancoraggio, si dovrebbero portare due ancore di stili diversi, una ciascuna dello stile Danforth e la varietà plow/scoop. Il tipo di fondo – fango, erba, sabbia o roccia – dettano diverse scelte di ancore, così come le dimensioni e il vento della barca, le condizioni del vento e lo stato del mare. Alcune situazioni di ancoraggio richiedono anche l’uso di più di un’ancora contemporaneamente.
A volte è necessario gettare due ancore in un ancoraggio affollato, con ancore a prua e a poppa della barca per limitare la sua capacità di oscillare. Due ancore poste da prua con un angolo di 60° sono un altro buon modo per migliorare la sicurezza contro l’oscillazione e il trascinamento, e permettono di accorciare le canne e usare meno portata. In condizioni di tempo pesante, dove un’ancora potrebbe non avere abbastanza potenza di tenuta, impostare una seconda ancora può essere fondamentale per rimanere fermi. Ricordate che quando la velocità del vento raddoppia, la forza sulla barca (e sul sistema di ancoraggio a terra) aumenta di quattro volte.
Quale gamma di peso si adatta alla mia barca?
Scegliete un’ancora della misura giusta per la vostra barca e per i luoghi e il tempo in cui vi ancorate. Prendi in considerazione le dimensioni suggerite dal produttore dell’ancora e considera il tuo stile di navigazione. Di solito stai all’ancora per due ore o per due settimane, in un lago o nell’Oceano Atlantico? Le dimensioni consigliate per l’ancora dal nostro sito web funzionano bene per la maggior parte dei navigatori, nella maggior parte delle condizioni.
Il dimensionamento dell’ancora per la vostra barca rafforza, con alcuni limiti, l’idea “più grande è meglio”. Se il vostro motore si guasta e state andando alla deriva verso una riva sottovento, avere un’ancora di dimensioni adeguate pronta potrebbe salvare la vostra barca. Ma sollevare l’ancora a mano, senza verricello elettrico, richiede un’attrezzatura da terra leggera ed efficiente (e una schiena forte).
Potenza di tenuta
Il peso è importante, ma ciò che si cerca quando si compra un’ancora è la potenza di tenuta, che può avere poca relazione con le dimensioni e il peso dell’ancora. Quando un’ancora penetra la superficie del fondo marino, il risucchio creato dal materiale del fondo, più il peso del materiale sopra l’ancora, crea resistenza. Sui fondali rocciosi, le ancore non riescono a penetrare, ma si aggrappano alle sporgenze e tengono in modo precario.
La potenza di tenuta delle ancore moderne è notevole, variando tra 10 e 200 volte il peso dell’ancora. Questo significa che alcune ancore che pesano solo 5 libbre possono tenere più di 1.000 libbre! Per uno sguardo dettagliato sulla potenza di tenuta, si veda l’articolo di West Advisor intitolato Anchor Testing, dove è possibile scaricare il resoconto di Bill Springer sui nostri test dal numero di ottobre 2006 di Sail Magazine. Anche se i dati sono ormai vecchi di qualche anno, la tecnologia è praticamente invariata.
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Quali sono le condizioni tipiche del fondo?
Le ancore devono sviluppare abbastanza resistenza sul fondo marino per resistere alle forze ambientali sulla barca – il vento e le onde. La capacità di un’ancora di sviluppare resistenza dipende interamente dalla sua capacità di impegnarsi e penetrare nel fondo marino. In tutti i nostri test sulle ancore, sembra esserci sempre una conclusione innegabile: la scelta di un fondo adatto per l’ancoraggio è un fattore molto più critico della progettazione dell’ancora. Quindi, come si fa a scegliere il giusto design dell’ancora? Bisogna prendere in considerazione le condizioni del fondo previste. Ecco alcune opzioni potenziali, basate sul fondale marino:
Sabbia: La sabbia a grana fine è relativamente facile da penetrare per le ancore e offre un potere di tenuta costantemente elevato e risultati ripetibili. La maggior parte delle ancore manterrà la massima tensione nella sabbia dura. Le ancore pivottanti-fluke e le ancore a cucchiaio non incernierate sono i tipi migliori nella sabbia. La Rocna si è comportata in modo eccellente nei nostri test di ancoraggio nella sabbia.
La Fortress, un’ancora in alluminio-magnesio stile Danforth, ha mostrato un’incredibile potenza di tenuta nei nostri test di ancoraggio ancora rilevanti del 2006, con la 21lb. FX37 sostenendo oltre 5.000 libbre di carico.
Fango: Il fango ha una bassa resistenza al taglio e richiede progetti di ancoraggio con un angolo più ampio di gambo/fluke e una maggiore area di fluke. Questo permette all’ancora di penetrare profondamente dove il fango ha una maggiore resistenza al taglio. Il fango è spesso solo uno strato sottile sopra qualche altro materiale, quindi le ancore che possono penetrare attraverso il fango fino al materiale sottostante terranno di più. Le ancore Fortress hanno una maggiore capacità di tenuta nel fango perché possono essere regolate dal loro standard di 32° a un ampio angolo di 45°: La forza di tenuta dipende soprattutto da dove si lascia cadere l’amo, piuttosto che dal tipo di ancora. Le ancore a forma di aratro o di grappino, con un’alta resistenza strutturale per sostenere gli alti carichi di punta, generalmente funzionano meglio. Queste ancore includono le Claw, CQR, Delta, Rocna e Supreme.
Fondi di scisto, argilla ed erba: I tipi di fondo come questi possono rappresentare una sfida per qualsiasi tipo di ancora. Per questi tipi di fondo, il peso dell’ancora, più che il suo design, è spesso il fattore più importante nella penetrazione e nella tenuta. Le ancore CQR, Delta, Rocna e Supreme sono considerate buone per la loro capacità di penetrare la vegetazione. Tuttavia, queste condizioni hanno un’alta probabilità di falsa impostazione, a causa della cattura dell’ancora su radici e sporgenze, piuttosto che su qualcosa di solido.
Materiali da scegliere
Abbiamo tre opzioni: acciaio galvanizzato, acciaio inossidabile di grado 316 o alluminio leggero/magnesio. La maggior parte dei diportisti sceglie un’ancora galvanizzata per ragioni di costo, con l’ulteriore vantaggio di avere la massima resistenza alla trazione. Le ancore inossidabili assomigliano ad opere di scultura per vestire la prua della vostra imbarcazione. I diportisti che si preoccupano molto del peso a prua (proprietari di barche a vela ultraleggere, regatanti) possono scegliere l’ancora Fortress in alluminio-magnesio, la Guardian, poco costosa, o la Manson Racer.
Stoccaggio nel rullo e nei gavoni
Le ancore a gomito e a paletta hanno gambi curvi che si auto-lanciano molto più facilmente sul rullo di prua, e sono la scelta più comune se state usando un salpa ancora e volete un’operazione con controllo a distanza.
Portata: Il rapporto tra la lunghezza della cima e l’altezza (distanza dal cuneo di prua al fondo) è fondamentale per un ancoraggio sicuro. Più portata è generalmente migliore. Questo esempio mostra un rapporto di circa 4:1.