Quando si convive con la tenuta vaginale, il dolore rende difficile avere rapporti sessuali, usare assorbenti e persino sottoporsi a un esame ginecologico. Il tessuto vaginale doloroso fa anche sentire le donne imbarazzate e timorose. In questo articolo, aiuteremo le donne con tessuto vaginale stretto a tenersi in forma con i dilatatori.

Terapia con dilatatori vaginali

La terapia con dilatatori vaginali è un trattamento di fisioterapia convenzionale per distendere la vagina. Secondo il Memorial Sloan Kettering Cancer Center, la terapia con dilatatori vaginali è un modo sicuro ed efficace per evitare che la vagina diventi troppo stretta e per migliorare l’elasticità vaginale. (1)

Come ogni altro muscolo nel corpo di una donna, i muscoli del pavimento pelvico possono diventare stretti e costretti. La tensione può portare a dolore e spasmi nella vagina e nella vulva. Alcune donne descrivono il dolore come bruciante e costante, mentre altre sperimentano un dolore acuto quando viene scatenato (puoi usare il CBD? Guarda qui).
I fattori scatenanti comuni possono essere la pressione di un dito, lo stare seduti per lunghi periodi, l’indossare abiti stretti o durante il rapporto sessuale. La terapia con dilatatori vaginali applica una pressione alla parete vaginale infiammata per aiutarla a rilassarsi e diminuire la tensione e gli spasmi. (2)

Scegliere il giusto dilatatore vaginale

I dilatatori vaginali sono disponibili in molte forme e dimensioni. Scegliere il dilatatore vaginale giusto per aiutare a rafforzare il tuo pavimento pelvico e alleviare il dolore sessuale è essenziale. Poiché la terapia con dilatatori vaginali è il trattamento più comunemente prescritto per un allungamento vaginale sicuro, avete alcune scelte diverse.

Dilatatori vaginali magnetici

I dilatatori vaginali magnetici di grado medico Vuva sono realizzati in plastica di policarbonato di grado medico e sono disponibili in misure graduate. Ogni dilatatore è dotato di oltre 60 magneti al neodimio per aiutare ad allungare la vagina. Mentre i dilatatori vaginali senza magneti possono essere utili, quelli con magneti possono funzionare meglio per alcune donne.

La ragione è che i magneti aiutano a tirare sangue fresco e ossigenato nelle pareti vaginali mentre rimuovono qualsiasi acidità che causa malattie. Il nuovo sangue pompato attraverso il muscolo vaginale è curativo e ringiovanente.

Dilatatori vaginali non magnetici

VuVa Smooth Vaginal Dilators ha aiutato migliaia di donne in tutto il mondo ad allungare la vagina con dilatatori vaginali. Anche i dilatatori non magnetici sono fatti con plastica di policarbonato, ma senza i magneti e progettati da una paziente con dolore pelvico che soffriva di rapporti sessuali dolorosi.

È possibile acquistare dilatatori vaginali non magnetici in set di cinque o singolarmente. Il vantaggio di investire in un set di dilatatori è che puoi iniziare con il più piccolo, e man mano che la tua soglia di dolore cresce, puoi passare alla misura successiva.

Dilatatori in silicone

Per i dilatatori vaginali più morbidi che puoi trovare, prova i dilatatori in silicone. Il silicone è morbido e malleabile, rendendo la vestibilità più facile per il pavimento pelvico. Il silicone medico di grado 6 è disponibile in ingredienti approvati dalla FDA e in colori divertenti.

I dilatatori in silicone VuVatech si riscaldano alla temperatura del corpo e hanno una consistenza setosa, ma ferma, che rende l’allungamento della vagina più confortevole. Mentre l’adattamento è meno doloroso all’inizio, i dilatatori di plastica di grado medico con magneti rompono il tessuto cicatriziale più velocemente.

Come usare i dilatatori vaginali

Una volta scelto il dilatatore vaginale giusto, sei pronta per iniziare la terapia del pavimento pelvico. I dilatatori VuVatech di solito vengono forniti con un lubrificante. Vorrà usare un lubrificante a base d’acqua durante il trattamento. La vostra lubrificazione naturale potrebbe non essere sufficiente perché la procedura sia efficace.

Trova un posto bello e tranquillo dove puoi stare da sola senza interruzioni. La terapia con dilatatore vaginale può essere emotiva, e vorrete un posto dove vi sentirete al sicuro.

In una comoda posizione prona con le gambe piegate, inserisci delicatamente il dilatatore. Devi iniziare con la misura più piccola per un allungamento vaginale senza troppo dolore. La terapia con il dilatatore è migliore se fatta 1-2 volte al giorno per 20-30 minuti. Man mano che la tua vagina si allunga, sarai in grado di sopportare quantità più estese di tempo.

Quando si usa la terapia con i dilatatori

Le ragioni per tenersi in forma con i dilatatori variano da donna a donna. Di seguito ci sono alcune condizioni comuni che la terapia con dilatatori può aiutare ad alleviare.

Dispareunia

La dispareunia è il dolore alla vulva prima, durante o dopo il rapporto sessuale. Le donne di tutte le età possono provare dolore durante l’intimità, e le ragioni variano da problemi strutturali vaginali a problemi psicologici.

Cambiamenti vaginali

Avere un bambino è uno dei momenti che cambia di più la vita di una donna. Eppure, il parto vaginale può provocare cambiamenti vaginali. Se avete un trauma perineale durante il parto, può causare tessuto cicatriziale. Il perineo è lo spazio che collega l’apertura vaginale con l’ano.

Come la testa del bambino si muove attraverso il canale del parto, l’apertura della vagina si allarga. Ma se il travaglio è veloce o lo stiramento perineale è troppo brusco, può strapparsi, richiedendo dei punti di sutura. Questo può poi causare cicatrici perineali. I dilatatori vaginali possono aiutare a eseguire il massaggio perineale dopo la nascita (dopo la rimozione dei punti e la guarigione) o durante il processo di preparazione al parto per migliorare l’elasticità. Il massaggio perineale aiuta a ridurre il rischio di cicatrici permanenti. (3)

Vaginismo

Il vaginismo è uno spasmo doloroso e incontrollabile nella vagina. Le cause del dolore possono essere il semplice inserimento di un tampone, un esame pelvico o una penetrazione sessuale. Il vaginismo può essere primario o secondario. Primario è quando non si è mai stati in grado di fare sesso penetrativo e secondario quando si poteva avere una penetrazione sessuale in passato ma non si può più.

Radioterapia pelvica

Se hai fatto una radioterapia pelvica come trattamento del cancro, la tua vagina può essersi ristretta e avere una ridotta elasticità. Le pareti vaginali possono essere diventate sottili e secche, rendendo il rapporto sessuale doloroso. I dilatatori vaginali possono aiutare ad allungare le pareti vaginali e ad allargare la vagina. (4)

Menopausa

La menopausa è un momento nella vita di una donna in cui si passa dalla fertilità alla sterilità. L’età più comune è tra la fine dei 40 e l’inizio dei 50 anni. Quando avviene il cambiamento, i livelli ormonali di estrogeni e progesterone iniziano a fluttuare drammaticamente, causando sintomi dolorosi. Due di questi sintomi sono l’atrofia vaginale (estrema secchezza) e il restringimento vaginale. Entrambe le condizioni si traducono in rapporti sessuali dolorosi. (5)

Vulvodinia

La vulvodinia è dolore e spasmi nell’apertura vaginale o nella vulva che non ha cause note. La National Vulvodynia Society dice che le donne che soffrono di questa condizione sperimentano sintomi dolorosi, tra cui infiammazione vaginale, bruciore, lacrimazione e dolore. Il dolore può essere continuo o scatenato. (6)

I dilatatori vaginali aiutano ad allungare e mantenere la vagina in forma. Anche se il processo può sembrare poco familiare all’inizio, man mano che usi i dilatatori per alleviare il dolore vaginale, comincerai a sperimentare la gioia che questo porta in tutte le aree della tua vita – da una rinnovata intimità a una maggiore fiducia. Inizia il tuo viaggio di guarigione oggi!

  1. https://www.mskcc.org/cancer-care/patient-education/how-use-vaginal-dilator
  2. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1083318819301858
  3. https://www.obgyn.net/pelvic-pain/painful-intercourse-after-delivery
  4. https://www.mskcc.org/cancer-care/patient-education/radiation-therapy-pelvis
  5. https://www.nia.nih.gov/health/what-menopause
  6. https://www.nva.org/what-is-vulvodynia/

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