L’acquisizione di debito o azioni sotto il valore nominale crea un potenziale per un maggiore rendimento. Gli investitori in debito in difficoltà possono diventare i principali creditori di una società e potrebbero avere un’influenza significativa durante qualsiasi processo di liquidazione o riorganizzazione che possa avere luogo. Gli investitori in credito distressed beneficiano potenzialmente di un aumento della valutazione al di sopra della pari dopo una ristrutturazione e un turnaround.
La promessa di una grande ricompensa è accompagnata da un rischio, specialmente se si considera che la qualità e il volume delle opportunità di debito distressed sono altamente cicliche e che la finestra per ottenere rendimenti superiori può essere breve. Un modo utile per capire i rischi e i driver di rendimento dei vari investimenti può essere quello di categorizzare la loro esposizione a varie esposizioni di mercato di base. Definire, misurare o assegnare un punteggio ad alcuni di questi fattori di rischio può migliorare la capacità di un investitore di giudicare correttamente il rischio e il rendimento potenziale di diversi portafogli. Il modello di Mercer delle esposizioni ai fattori è mostrato di seguito5:
Perché il Distressed Debt ora?
Con i tassi d’interesse ai minimi storici, gli investitori di tutti i tipi hanno dovuto spingersi oltre lo spettro del rischio alla ricerca di rendimento. Ciò è evidenziato dall’espansione del pool totale di obbligazioni societarie ad alto rendimento degli Stati Uniti, una classe di attività che ha quasi raddoppiato le sue dimensioni tra il 2007 e il 2018. Poiché le obbligazioni societarie ad alto rendimento sono i tipi di obbligazioni con la più alta probabilità di insolvenza, l’aumento delle dimensioni di questo mercato ha naturalmente portato anche all’aumento delle dimensioni del mercato delle attività distressed.
Prima dell’inizio di COVID-19, c’erano già segnali dell’inizio di un ciclo distressed. C’erano segnali quantitativi: Il rapporto debito aziendale non finanziario/PIL degli Stati Uniti era su una traiettoria di crescita simile a quella delle cinque precedenti recessioni. E, a causa di una significativa erosione della disciplina del credito, il 37% degli accordi di prestito nel 2019 aveva aggiustamenti dell’EBITDA rispetto all’8% nel 2007. Ci sono stati anche segnali qualitativi, con l’aumento dei rischi idiosincratici che vanno da quelli geopolitici (es. elezioni USA, scioglimento dell’UE, tensioni in Medio Oriente, guerra commerciale cinese) a quelli specifici del settore (es. innovazioni tecnologiche).
Considerazioni per i gestori patrimoniali
Nel considerare il ruolo che le opportunità distressed possono rappresentare per i portafogli dei clienti, riteniamo che i gestori patrimoniali debbano bilanciare il premio di illiquidità e le opportunità di diversificazione del portafoglio presentate dall’asset class. Le strategie distressed richiedono una mano esperta e attiva per navigare efficacemente, e i gestori patrimoniali dovrebbero tenerlo a mente quando eseguono la due diligence sui gestori patrimoniali a cui affidano il patrimonio dei loro clienti. Le seguenti caratteristiche possono essere utili da tenere a mente quando si valuta un fondo di credito e debito distressed:
- Track record che dimostri l’esperienza nella gestione del debito distressed e dei leveraged loans e confermi una profonda comprensione di come navigare un emittente attraverso il processo di fallimento e le ristrutturazioni associate;
- Apprezzamento per le opportunità cicliche che possono sorgere nel settore distressed e la liquidità per sfruttare tali opportunità;
- Conoscenza approfondita dei fattori che contribuiscono alla condizione di sofferenza di uno specifico emittente, nonché della struttura del capitale dell’emittente in tutte le strutture di credito e di prestito e delle corrispondenti opportunità;
- Solida comprensione dei settori, delle norme operative e del panorama competitivo degli emittenti nel portafoglio del fondo.