Quando è Venerdì Santo?

Dove si osserva il Venerdì Santo?

Quando è Venerdì Santo?

Molti paesi osservano il Venerdì Santo come festa nazionale il venerdì prima di Pasqua. Il giorno commemora la crocifissione e la morte di Gesù Cristo.

Alcuni paesi osservano il calendario ortodosso in cui il Venerdì Santo può avvenire in una data diversa.

Che cos’è il Venerdì Santo?

Gli eventi più importanti del cristianesimo sono la morte e la successiva resurrezione di Gesù Cristo, che i cristiani credono sia il Figlio di Dio, e la cui vita e i cui insegnamenti sono il fondamento del cristianesimo.

Dopo l’ultima cena, Gesù fu arrestato nel giardino del Getsemani, processato e condannato a morte. Fu poi legato e inchiodato per i polsi e i piedi a una grande croce di legno e lasciato morire. Ecco perché la croce è usata come simbolo della fede cristiana.

Il Venerdì Santo è un giorno di lutto. Durante le funzioni speciali del Venerdì Santo i cristiani meditano sulla sofferenza e la morte di Gesù sulla croce, e su ciò che questo significa per la loro fede.

Perché si chiama ‘Venerdì Santo’?

A prima vista, sembra un nome strano per un giorno che ha segnato un evento così terribile come la crocifissione, ma quando guardiamo l’origine del nome diventa più chiaro… o lo sarebbe se ci fosse un’origine su cui la gente fosse d’accordo. Così com’è, si può scegliere tra le seguenti:

• Alcuni dicono che deriva dall’uso di “Good” come aggettivo applicato al giorno, che è un sinonimo inglese antico di “santo.”
• Altri credono che derivi da una corruzione della parola “Dio”, nello stesso modo in cui “Good Bye” deriva dalla frase “Dio sia con voi”. Quindi il nome potrebbe derivare da “Venerdì di Dio”.
• Indubbiamente la maggior parte dei cristiani percepisce il giorno come “buono” perché il messaggio della Pasqua è la vittoria di Cristo sul peccato, la morte e il diavolo. Infatti, il Nuovo Testamento è anche conosciuto come il Vangelo, che in greco significa “buona notizia”.

Inoltre, vale anche la pena notare che questa confusione sul nome è principalmente confinata ai cristiani dell’Europa occidentale e del Nord America. I cristiani ortodossi orientali lo chiamano “Grande e Santo Venerdì”. Nel resto del mondo, è conosciuto come Venerdì Santo nella maggior parte delle nazioni latine, “Grande Venerdì” dai popoli slavi, “Venerdì di lutto” in Germania e “Venerdì lungo” in Norvegia.

Tradizioni del Venerdì Santo

Molte funzioni religiose si tengono nel pomeriggio, di solito tra mezzogiorno e le 15, per ricordare le ore in cui Gesù fu crocifisso sulla croce.

Alcune chiese osservano il giorno rievocando il processo della croce nei rituali delle stazioni della croce, che raffigurano le ultime ore della vita di Gesù. Altre chiese possono partecipare alla Venerazione della Croce, una breve cerimonia in cui i cristiani si inginocchiano davanti alla croce e affermano la loro fede.

A Gerusalemme, i cristiani seguono le orme di Gesù e camminano sulla Via Dolorosa, il percorso tradizionale che ha portato al luogo della crocifissione. Molti di coloro che partecipano cercano di portare ritualmente lo stesso peso di Gesù portando le croci sulle loro spalle.

Anche se non è un giorno festivo in Vaticano o in Italia, il Papa dirà una messa in Vaticano prima di guidare una preghiera pubblica annuale della Via Crucis al Colosseo a Roma. Viene poi fatta una processione fino al Palatino, accompagnata da un’enorme croce coperta da torce accese.