Deformità della mano

Le deformità della mano possono verificarsi nelle ossa o nelle articolazioni, o come risultato dello squilibrio di diversi gruppi di muscoli causato da disfunzioni nervose, o a causa di difetti congeniti.

Le deformità ossee sono dovute a fratture di ossa che sono guarite in una posizione storta o spostata. Una delle ossa più comunemente colpite è il radio distale, una parte dell’osso dell’avambraccio che costituisce parte del polso. Causata di solito da una caduta sulle mani tese negli anziani, questa frattura provoca una deformità a “forchetta da pranzo” (la forma di una forchetta girata verso il basso). Se la deformità non è troppo grave, di solito non influisce sulla funzione. In alcuni casi in cui il movimento del polso è compromesso, si può procedere alla correzione chirurgica della deformità ossea con innesto osseo e fissazione mediante placca e viti in titanio.

Non unione della frattura del radio distale con grave deformità

Le deformità ossee possono anche interessare le dita come risultato di fratture non ben trattate. La deviazione e la rotazione dell’osso del dito possono provocare l’incrocio delle dita, soprattutto quando si stringe il pugno. Queste influiscono sulla funzione e dovrebbero essere corrette con la chirurgia.

Malione dell’osso del dito con conseguente forbice del dito medio

Un’altra lesione comune che colpisce l’ultima articolazione delle dita si traduce in una deformità “mallet” (dove la punta del dito diventa piegata all’articolazione, e non può essere raddrizzata dal paziente). Questo è di solito trattato con successo con una stecca “mallet”, anche se di solito c’è una leggera deformità residua nonostante il trattamento.

Le deformità delle articolazioni sono dovute alla distruzione della cartilagine articolare o dei legamenti, causata dall’artrite infiammatoria (come l’artrite reumatoide o l’artrite gottosa) o l’artrite degenerativa (osteoartrite).

L’artrite reumatoide distrugge il rivestimento della cartilagine e i legamenti delle articolazioni sinoviali. Questo può colpire tutte le articolazioni del corpo, dalla colonna vertebrale alle anche e ginocchia, caviglie e dita dei piedi, spalle e gomiti, e polsi e mani. Fortunatamente, con un trattamento precoce da parte del reumatologo che utilizza farmaci migliori, le deformità che ne derivano stanno diventando meno frequenti.

Nella mano, questo si traduce in dita che sviluppano deformità a “collo di cigno” e “boutonniere” (asola), e le dita che deviano dall’asse della mano. Anche il pollice può diventare storto.

Artrite reumatoide con deformità tipiche della mano e del polso

Al polso, ci può essere una prominenza dell’osso (testa dell’ulna), e una sinovite associata (tessuto sinoviale infiammato), limitazione del movimento e a volte dolore. Ci possono anche essere rotture tendinee correlate che causano la caduta delle dita (incapacità di raddrizzare le dita).

L’artrite reumatoide può quindi causare deformità debilitanti e antiestetiche. Quando la funzione della mano e del polso è compromessa, si può procedere alla correzione chirurgica, con la sostituzione dell’articolazione combinata con la ricostruzione dei legamenti e dei tendini.

Le deformità causate dall’artrosi provocano dolore e rigidità delle articolazioni. Spesso, la base del pollice e le piccole articolazioni della mano sono interessate. Il trattamento avviene con farmaci e stecche, o con un intervento chirurgico che prevede la fusione delle articolazioni o la sostituzione con articolazioni artificiali.

Osteoartrite che causa deformità delle dita

Artrite gottosa con tofi multipli e deformità articolari

Le lesioni nervose o la compressione grave comportano la perdita di funzione dei gruppi di muscoli controllati dal nervo colpito, causando modelli specifici di deformità (es.g., deformità ad artiglio). Il trattamento è mirato alla patologia del nervo, che include l’alleggerimento della compressione del nervo e la riparazione o l’innesto del nervo danneggiato quando necessario. I trasferimenti di tendini sono spesso fatti usando altri muscoli per assumere la funzione dei muscoli controllati dal nervo malato.

Le deformità congenite sono meno comuni oggi, con la sindattilia (dita adiacenti unite insieme) e la duplicazione del pollice che sono le più comuni. La ricostruzione chirurgica può essere fatta per ottenere una mano funzionale ed esteticamente accettabile.

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