Abstract

Ti sei mai sentito felice, triste, arrabbiato o spaventato? E che dire della gelosia, della vergogna o dell’imbarazzo? Quasi tutti provano queste diverse emozioni di tanto in tanto, e possono avere un grande effetto sul modo in cui le persone pensano e agiscono. Poiché le emozioni hanno un effetto così grande sulla vita delle persone, gli scienziati hanno passato molto tempo a cercare di capire come funzionano. In questo articolo parleremo di come funzionano le emozioni. Per prima cosa, parleremo di cosa causa le emozioni. Poi, parleremo di cosa succede durante un’emozione e di come capiamo quali emozioni stiamo provando. Infine, parleremo di come possiamo cambiare le nostre emozioni se ci sentiamo male e vogliamo sentirci meglio.

Cosa causa le emozioni?

Prova a ricordare l’ultima volta che hai avuto paura. Ti ricordi cosa stavi pensando? Gli scienziati hanno scoperto che le nostre emozioni sono spesso causate dai nostri pensieri. Questo significa che due persone potrebbero trovarsi nella stessa situazione, ma potrebbero provare emozioni diverse perché hanno pensieri diversi (vedi Figura 1). Forse avete notato questo con i vostri amici e familiari. Per esempio, immagina che due persone siano entrambe a casa di un vicino e che questo vicino abbia un cane. Una persona potrebbe pensare: “Questo cane potrebbe farmi del male! Questo potrebbe accadere se quella persona non ha mai avuto un cane da compagnia prima. L’altra persona potrebbe invece pensare: “Oh, che bel cane!” e sentirsi felice. Questo potrebbe accadere se quella persona è cresciuta avendo cani come animali domestici. Questo mostra come, se due persone hanno avuto esperienze diverse, potrebbero avere pensieri ed emozioni diverse nella stessa situazione.

Figura 1 - Una persona può avere pensieri diversi sulla stessa situazione.
  • Figura 1 – Una persona può avere diversi pensieri sulla stessa situazione.
  • Pensieri diversi possono quindi portare a diversi tipi di cambiamenti in (1) ciò che il tuo corpo sta facendo, (2) ciò a cui presti attenzione e a cui pensi, e (3) come vuoi agire. Quando noti questi cambiamenti, puoi usarli per capire quale emozione stai provando.

Gli scienziati hanno scoperto che certi tipi di pensieri spesso portano a certe emozioni. Per esempio, quando qualcuno pensa: “Sono in pericolo”, quella persona probabilmente proverà paura. Oppure, quando qualcuno pensa: “Ho appena ottenuto quello che volevo”, quella persona probabilmente si sentirà felice. Oppure, quando qualcuno pensa: “Ho appena perso qualcosa a cui tengo”, probabilmente si sentirebbe triste. Infine, quando qualcuno pensa: “Il mio amico mi ha appena trattato ingiustamente”, quella persona probabilmente si sentirebbe arrabbiata.

Gli scienziati hanno scoperto che i pensieri che causano emozioni di solito rispondono a domande come queste:

  • (1) Quello che è successo è inaspettato?

  • (2) Quello che è successo è piacevole?

  • (3) Quello che è successo mi renderà più facile o più difficile ottenere quello che voglio?

  • (4) Posso controllare quello che succede dopo?

  • (5) Sarò in grado di affrontare quello che è successo?

  • (6) Quello che è successo corrisponde a quello che penso sia giusto e sbagliato?

  • (7) Quello che è successo è colpa mia o di qualcun altro?

Quando succede qualcosa, proverai emozioni diverse a seconda di come la tua mente risponde a queste diverse domande. Per esempio, se la tua bicicletta si è appena rotta, probabilmente ti sentiresti più triste se pensassi di non poter fare nulla per aggiustarla (cioè non pensi di avere il controllo). Oppure, se il tuo migliore amico si è appena trasferito, probabilmente ti sentiresti meno triste se credessi anche che saresti in grado di affrontare la cosa e farti nuovi amici. Oppure, se pensi che sia sbagliato non condividere, allora probabilmente ti arrabbieresti con qualcuno quando lui o lei non condivide le cose.

Ma hai mai provato un’emozione e non sapevi perché? A volte le persone provano emozioni anche se non notano alcun pensiero legato a quelle emozioni. Questo può essere difficile da capire. Tuttavia, gli scienziati hanno scoperto che a volte il tuo cervello può innescare un’emozione inconsciamente. Questo significa che il tuo cervello potrebbe notare qualcosa nella tua situazione e scatenare una reazione emotiva, il tutto senza che tu te ne accorga. Infatti, gli scienziati hanno scoperto che il nostro cervello fa molte cose che non notiamo. Questi sono chiamati “processi inconsci”. Per esempio, anche se non te ne accorgi, il tuo cervello sta controllando molte cose nel tuo corpo in questo momento, come quello che fanno il tuo cuore e il tuo stomaco. La prossima volta che stai provando un’emozione e non sai perché, prova a prestare attenzione a ciò che sta accadendo nella tua situazione attuale e poniti le sette diverse domande indicate prima. Questo potrebbe aiutarti a capire perché ti senti in quel modo.

Cosa succede durante un’emozione?

Quando un’emozione viene scatenata, cosa succede realmente? Gli scienziati hanno imparato che una “reazione emotiva” ha in realtà molte parti diverse. Una parte di una reazione emotiva è che il cervello cambia ciò che sta accadendo nel corpo. Per esempio, quando avete paura o siete arrabbiati, potreste sentire il vostro cuore iniziare a battere e i vostri polmoni potrebbero iniziare a respirare più velocemente. Oppure, quando sei triste, potresti avere le lacrime agli occhi. Le emozioni possono anche far muovere automaticamente alcuni muscoli del corpo. Per esempio, quando si è felici si può sorridere, la voce può sembrare più eccitata e ci si può alzare un po’ di più – e si può anche non notare che si stanno facendo queste cose.

Un’altra parte di una reazione emotiva è che si inizia a pensare in modo diverso. Per esempio, gli scienziati hanno scoperto che quando le persone sono tristi di solito pensano a ricordi tristi, ma quando le persone sono felici di solito pensano a ricordi felici. Come altro esempio, quando le persone sono spaventate di solito iniziano a cercare altri pericoli nell’ambiente circostante, ed è più probabile che abbiano pensieri su altre cose spaventose. D’altra parte, quando le persone sono felici, di solito notano più cose che gli piacciono mentre attraversano la giornata.

L’ultima parte di una reazione emotiva è che si inizia a voler comportarsi diversamente da come ci si comporta di solito. Per esempio, se siete arrabbiati, potreste voler urlare o litigare con qualcuno. Oppure, se hai paura, potresti sentire un forte desiderio di scappare. Oppure, se sei triste, potresti voler rimanere a casa da solo nella tua stanza e non parlare con nessuno.

Come fai a capire quale emozione stai provando?

Dopo aver avuto reazioni emotive, di solito vogliamo anche capirle. Sei mai stato insicuro su quale emozione stavi provando? A volte i nostri sentimenti possono essere confusi, e può essere necessario uno sforzo per capirli. Uno dei motivi è che lo stesso tipo di emozione a volte può sembrare diverso in situazioni diverse. Per esempio, sentire la paura di fare un discorso di fronte alla tua classe può essere diverso dal sentire la paura di un leone. Un’altra ragione per cui i sentimenti possono confondere è che diversi tipi di emozioni possono a volte sembrare simili. Per esempio, sia la rabbia che la paura possono farvi tremare e farvi battere il cuore più velocemente.

Quindi quando notate che state avendo una reazione emotiva, dovete ancora capire di quale emozione si tratta. Per esempio, potresti notare che il tuo cuore sta correndo, che c’è un leone di fronte a te e che hai un forte desiderio di scappare. Dopo aver pensato alle diverse emozioni che potresti provare, potresti decidere che “paura” è la tua migliore ipotesi. In altre parole, potreste avere il pensiero che “probabilmente sto provando paura in questo momento, perché credo che questo leone potrebbe farmi del male”. Anche se, in una situazione spaventosa come questa, potreste anche non rendervi conto di avere paura fino a quando non scappate e non avete un momento per pensarci. Gli scienziati hanno scoperto che alcune persone trovano più difficile di altre capire quale emozione stanno provando. Le persone che hanno difficoltà a capire le loro emozioni hanno anche più difficoltà a sentirsi meglio.

È importante prestare attenzione alle proprie emozioni ed esercitarsi a capire cosa si prova. Questo ti aiuterà a risolvere i problemi e a sentirti meglio più velocemente quando ti senti male. Aiuta anche a chiederti cosa hai imparato dalle volte in cui ti sei sentito triste, o spaventato, o arrabbiato, e come gestiresti situazioni simili se accadessero di nuovo.

Capire come funzionano le emozioni può aiutarti?

Una buona ragione per capire le emozioni è che può aiutarti a capire il modo migliore per rispondere ad esse. Per capire come rispondere, è importante prima decidere se le tue emozioni corrispondono alla situazione attuale. Le reazioni emotive possono essere utili quando si verificano nelle situazioni giuste. Per esempio, se avete paura di un serpente, la vostra emozione di paura vi aiuterà a stare lontani dai serpenti e ad evitare di essere morsi. Oppure, se vi arrabbiate quando qualcuno vi fa qualcosa di cattivo, la vostra rabbia può far capire a quella persona di non essere più cattiva. Oppure, se la tua famiglia e i tuoi amici notano che sei triste dopo che un amico si trasferisce, la tua tristezza può aiutarli a vedere che hai bisogno del loro amore e sostegno.

Tuttavia, a volte queste stesse emozioni possono essere inutili se avvengono nelle situazioni sbagliate. Per esempio, se ti arrabbi con un amico perché ti ha ferito per sbaglio, allora questo potrebbe solo peggiorare la vostra amicizia. Oppure, se hai così paura di fare un esame che resti a casa da scuola, questo potrebbe impedirti di ottenere un buon voto in quella classe. Oppure, se sei triste per troppo tempo dopo che un amico si trasferisce, allora questo potrebbe rendere più difficile per te fare nuove amicizie.

Se un’emozione è utile, puoi ascoltare ciò che ti sta dicendo di fare. Ma cosa si dovrebbe fare se un’emozione non è utile? Gli scienziati hanno scoperto che ci sono alcune buone abilità che puoi praticare e che possono aiutarti a gestire le emozioni non utili. Un’abilità, chiamata “rivalutazione”, consiste nel cercare di cambiare i propri pensieri. Per esempio, se avete paura di andare a scuola per fare un test, allora potreste cercare di trovare un altro modo di pensare al test che sia meno spaventoso. Per esempio, potreste pensare: “Beh, ho superato tutti gli altri esami che ho dovuto fare, quindi probabilmente anche questo andrà bene”. Oppure, se sei arrabbiato con un amico perché ti ha fatto male per sbaglio, potresti provare a pensare: “È stata solo sfortuna – so che non voleva farmi male”. Se cambiate i vostri pensieri su una situazione, questo a volte può aiutare a cambiare anche un’emozione inutile.

Se state provando paura, ed è inutile nella situazione attuale, allora un’altra abilità utile si chiama “avvicinare la vostra paura”. Per capire come funziona, prima ricordate che, quando le persone hanno paura di qualcosa, di solito vogliono fare tutto il possibile per evitarla. Per esempio, potresti non voler andare a scuola perché hai paura di fare una presentazione in classe. Il problema è che quando si evitano situazioni come questa (situazioni che non sono effettivamente pericolose), allora non si può mai imparare a non averne più paura. Invece, se ti costringi a fare molte presentazioni di classe diverse, alla fine probabilmente smetterai di averne paura (vedi Figura 2). Gli scienziati hanno scoperto che avvicinarsi alle proprie paure (questo significa fare ciò di cui si ha paura) è uno dei modi migliori per far sparire le proprie paure.

Figura 2 - Nell'esempio in alto, si decide di rimanere a casa da scuola perché si ha paura di fare una presentazione in classe.
  • Figura 2 – Nell’esempio in alto, decidi di rimanere a casa da scuola perché hai paura di fare una presentazione in classe.
  • In futuro, hai sempre troppa paura di fare presentazioni in classe. Nell’esempio in basso, anche tu hai paura di fare una presentazione in classe, ma decidi di farla comunque. In futuro, avrai meno paura di fare presentazioni in classe. Questi esempi mostrano come “affrontare le tue paure” può aiutarti a imparare ad avere meno paura in futuro.

Se ti senti arrabbiato o triste, altre cose che possono aiutare sono l’esercizio e l’attività. Per esempio, quando le persone sono arrabbiate, di solito vogliono urlare o dire cose cattive. Ma andare a correre invece spesso aiuta le persone a calmarsi e a pensare più chiaramente, e le mette anche in uno stato d’animo più positivo. Come altro esempio, quando le persone sono tristi, spesso vogliono solo stare a casa nelle loro stanze da sole e pensare ai loro problemi. Tuttavia, questo a volte può solo farli sentire peggio (vedi Figura 3). Quando si è tristi, anche se non se ne ha voglia, può aiutare molto uscire e fare qualcosa di attivo. Per esempio, potresti andare a passare del tempo con un amico o fare una passeggiata in un parco.

Figura 3 - Nell'esempio in alto, decidi di stare a casa da solo perché sei triste per non essere stato invitato a una festa.
  • Figura 3 – Nell’esempio in alto, decidi di rimanere a casa da solo perché sei triste per non essere stato invitato ad una festa.
  • Continui a pensare al perché non sei stato invitato alla festa, e ti senti ancora triste molte ore dopo. Nell’esempio in basso, anche tu sei triste per non essere stato invitato ad una festa, ma decidi invece di uscire e fare qualcos’altro di divertente. Smetti di preoccuparti così tanto per la festa e ti senti molto più felice poche ore dopo. Questi esempi mostrano come uscire e fare qualcosa di attivo può aiutare a sentirsi meglio quando si è tristi. Anche se non ne hai voglia, spesso ti sentirai meglio più velocemente se lo fai. Fare qualcosa di attivo può anche aiutare se ti senti arrabbiato e vuoi calmarti prima di urlare accidentalmente o fare qualcosa di cattivo.

Un’altra ragione per cui capire le emozioni può essere utile è che può aiutarti a capire le altre persone. Forse avete visto persone arrabbiate o tristi in una situazione, ma non riuscivate a capire perché si sentivano così. Dopo aver letto questo articolo, sapete che queste persone probabilmente pensano a questa situazione in un modo diverso dal vostro. La ragione per cui pensano alla situazione in modo diverso è probabilmente perché hanno anche avuto esperienze di vita diverse dalle tue. In generale, se passi un po’ di tempo a cercare di capire quali potrebbero essere i pensieri di una persona e quali esperienze passate ha avuto, questo probabilmente ti aiuterà anche a capire perché quella persona si sente in quel modo.

Sommario

In questo articolo, hai imparato molte cose sulle emozioni. In primo luogo, le tue reazioni emotive sono solitamente causate dai tuoi pensieri; tuttavia, a volte il tuo cervello può anche innescare una reazione emotiva inconsciamente (il che significa che potresti non capire perché quella reazione emotiva sta accadendo). In secondo luogo, le vostre reazioni emotive implicano cambiamenti in (1) ciò che il vostro corpo sta facendo, (2) ciò a cui prestate attenzione e a cui pensate, e (3) come volete agire. In terzo luogo, dopo aver avuto una reazione emotiva, è importante prestarvi attenzione e fare del vostro meglio per capire quali emozioni state provando e perché. Infine, hai imparato che è importante sapere come funzionano le emozioni perché può aiutarti a rispondere alle tue emozioni in modo più sano.

Glossario

Emozioni: Sentimenti come la tristezza e la rabbia che le persone hanno in risposta a diversi pensieri e situazioni. A volte le persone possono anche provare più di un’emozione allo stesso tempo (come sentirsi eccitati e spaventati nel salire sulle montagne russe).

Controllo: avere il controllo significa che sei in grado di cambiare qualcosa se non ti piace. Significa anche che sei in grado di mantenere qualcosa uguale se ti piace.

Capire: Affrontare qualcosa significa trovare un modo per vivere con (o adattarsi a) un cambiamento nella tua vita senza sentirsi troppo male per troppo tempo.

Processi inconsci: Cose che il tuo cervello fa senza che tu lo sappia.

Reazione emotiva: I cambiamenti che avvengono automaticamente durante un’emozione (come i cambiamenti in ciò che fa il tuo corpo, i cambiamenti nei tuoi pensieri e i cambiamenti in come vuoi agire).

Riappropriazione: Una buona abilità per affrontare le emozioni inutili. Per fare questo, prima notate quali pensieri state avendo in una situazione. Poi cercate di trovare un altro modo di pensare alla situazione che potrebbe farvi sentire meglio.

Avvicinarsi alla paura: una buona abilità per affrontare la paura inutile. Per fare questo, prima decidete che va bene sentire la paura. Poi si decide di fare ancora ciò di cui si ha paura, anche se la paura è ancora lì. Questo può aiutare a imparare ad avere meno paura in futuro.

Dichiarazione sul conflitto di interessi

Gli autori dichiarano che la ricerca è stata condotta in assenza di qualsiasi relazione commerciale o finanziaria che possa essere interpretata come un potenziale conflitto di interessi.

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