Se vi capitasse di cercare Stephen King su Google proprio in questo momento, scoprireste che l’autore è effettivamente morto il 16 maggio 2006. Ovviamente, questo non è il caso, dato che è ancora molto vivo, ma un paio di semplici ricerche su Google vi forniranno alcune informazioni piuttosto interessanti:
Se state cercando di seguire questo, probabilmente troverete quest’altra informazione:
È simile a quando Rotten Tomatoes ha dichiarato James Carpenter morto la scorsa settimana, anche se Rotten Tomatoes non è il gigante che è Google. Carpenter è comunque riuscito a rispondere, anche se:
A Rotten Tomatoes, nonostante quello che sembra, in realtà non sono morto.
– John Carpenter (@TheHorrorMaster) January 16, 2018
Per quanto riguarda i prossimi passi di Stephen King, un uomo che sfida tutte le probabilità di essere vivo nel 2018 nonostante sia morto dal 2006, ci sono alcuni altri adattamenti live-action in arrivo – secondo l’autore:
“Si parla di fare The Stand come una serie TV estesa, possibilmente per Showtime o CBS All Access, e c’è stato un certo interesse a sviluppare Salem’s Lot come film. Probabilmente perché la gente sta dicendo: ‘Beh, abbiamo preso una vecchia miniserie chiamata It e l’abbiamo trasformata in un fenomeno, quindi forse possiamo farlo con qualcos’altro’. Niente ha successo come l’eccesso!”
Anche la serie Castle Rock è in arrivo.
Per quanto riguarda questa continua cospirazione con le icone dell’horror apparentemente morte quando in realtà non lo sono, vi terremo aggiornati. In tutta serietà, però, ci aspettiamo che Google cambi prima che troppe persone se ne accorgano – a meno che Stephen King non sia davvero morto e sia un fantasma dal 2006, il che non ci sorprenderebbe a questo punto. Preparatevi ad alcune teorie piuttosto folli da evocare.