Non sono sicuro che qualcuno stesse davvero chiedendo Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2. Io so che non lo stavo facendo. La reputazione della serie non era mai stata così bassa dopo che Activision l’aveva fatta cadere in disgrazia, prima attraverso una sovraesposizione e infine con quel disastroso tentativo di ritorno che fu THPS 5. In effetti, quasi la stessa identica idea era stata provata non molto tempo fa con Tony Hawk’s Pro Skater HD, che mescolava i livelli dell’1 e del 2 in un insieme goffo e insoddisfacente.

Si è scoperto che non è una cattiva idea se la si azzecca. Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2 è un incredibile remake che fa praticamente tutto bene e di più. Potrebbe sembrare strano chiamarlo il miglior gioco del 2020, ma nient’altro quest’anno mi ha reso più felice. È stata certamente la migliore sorpresa.

THPS 1 + 2 include tutte le fasi dei giochi originali, con una struttura unificata che consente di rimbalzare tra la progressione attraverso ciascuna. Lo sviluppatore Vicarious Visions ha ricreato ogni ambiente con un’attenzione meticolosa ai dettagli, a volte in modi che scatenano ancora più nostalgia; il livello del centro commerciale è tutto imbarcato e abbandonato, per esempio, come se fosse stato chiuso dopo l’uscita di THPS e lo si stesse rivisitando oggi.

Il senso di un THPS alternativo è amplificato dal cast di pattinatori, che include professionisti visibilmente invecchiati che erano presenti nell’originale accanto a giovani stelle attuali. Ho trovato questo inaspettatamente toccante. Serve come un tributo all’eredità dei professionisti originali e allo stesso tempo conferisce rilevanza culturale alla serie con un roster fresco e più vario. Si ha un senso di come la popolarità del pattinaggio sia cresciuta nel corso dei decenni dall’uscita dei giochi originali e di come gli stessi pattinatori siano cresciuti.

Lo stesso si potrebbe dire della colonna sonora, che aggiunge decine di nuovi artisti pur mantenendo quasi tutti i brani degli originali. THPS ha sempre avuto un’ottima musica, ma il precedente remake HD ha conservato solo una manciata di brani; Activision ha il merito di aver fatto il lavoro di licenza. Mi è piaciuto sentire nuove aggiunte come Skepta e Pkew Pkew Pkew, ma non sarebbe THPS 1 + 2 senza Rage Against the Machine e Millencolin. Quasi miracolosamente, si gioca alla grande. Non so esattamente cosa Vicarious Visions abbia fatto al modello di pattinaggio, ma THPS 1 + 2 in qualche modo sembra sia perfettamente autentico agli originali che moderno come si vorrebbe che fosse. Un grande cambiamento meccanico proviene dal mio preferito della serie, THPS 3: il meccanismo di revert che ti permette di manuale fuori dai trucchi e di concatenare enormi combo attraverso il palco. Questo è stato un cambiamento trasformativo nel modo in cui THPS è stato giocato, e rivisitare vecchi livelli amati con questa abilità in tasca sembra quasi come barare. Ma non è barare: è THPS.

Contro ogni previsione, THPS 1 + 2 è una cosa bellissima. Dalla direzione creativa alle noccioline e ai bulloni del motore, è uno dei remake più amorevolmente prodotti che abbia mai visto – il raro repackaging che non solo cattura lo spirito della versione originale, ma riesce a sentirsi emotivamente risonante di per sé decenni dopo. Colloca gli originali saldamente nel contesto, mentre li aggiorna per oggi, ricordandomi che non sono la stessa persona che ero quando sono usciti per la prima volta. Tony Hawk è cambiato, e così il pattinaggio, e così i videogiochi, e così io.

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