La startup universitaria Minerva Schools, i cui studenti esplorano fino a sette città durante quattro anni di studio, ha ricevuto 16.000 domande per 306 posti disponibili quest’anno, come riportato dal Financial Times.
Questo tasso di accettazione per il college non convenzionale, all’1,9%, è molto più basso di qualsiasi scuola della Ivy League, così come a Stanford.
Quest’anno, l’Università di Harvard – la scuola più competitiva della Ivy League – ha accettato 2.037 studenti da 39.041 candidati, per un tasso di accettazione del 5,2%.
Stanford ha accettato un ancora più basso 2.063 studenti su un pool di 43.997 candidati – un tasso di accettazione del 4,69%.
La scuola stessa, ufficialmente chiamata Minerva Schools at KGI, è un programma universitario no-profit. È stato formato come un progetto congiunto tra il Minerva Project e il Keck Graduate Institute (KGI).
Il Minerva Project è una società a scopo di lucro che possiede la tecnologia e la proprietà intellettuale associata alle Minerva Schools.
La startup, creata nel 2012, non mira ad essere un’altra scuola privata d’elite, però; il suo modello è molto diverso da quello che assomiglia a quattro anni di scuola nella prestigiosa Ivy League.
Per prima cosa, gli studenti non rimangono in un posto durante la loro educazione quadriennale. Trascorrono il tempo in un massimo di sette residenze a San Francisco; Berlino; Buenos Aires, Argentina; Seoul, Corea del Sud; Bangalore, India; Istanbul; e Londra.
“Viaggiando per il mondo con una coorte affiatata di compagni di classe, si stabiliscono rituali settimanali e si organizzano gruppi basati su interessi e attività”, si legge sul sito della scuola. “Esplorando ogni nuovo posto insieme, formerete amicizie durature e un’identità collettiva – definita da valori condivisi e da un comune senso di scopo.”
Il 78% degli studenti della Minerva provengono da fuori degli Stati Uniti. Le percentuali della Ivy League sono all’incirca l’inverso di questa cifra, con circa il 10-15% di studenti internazionali.
Anche il processo di ammissione alla Minerva appare diverso da quello della Ivies.
Minerva non accetta i punteggi dei test standardizzati, definendoli una rappresentazione ingiusta e distorta del vero potenziale. Invece ha una propria serie di valutazioni.
“Poiché le valutazioni di Minerva non sono qualcosa per cui puoi studiare, puoi prenderle secondo il tuo programma, mentre ti muovi attraverso il processo di ammissione”, dice la pagina delle ammissioni.
Una delle più grandi attrazioni di Minerva può essere la sua retta annuale e le spese, che sottolinea è molto più bassa di quella di altre scuole selettive.
Questo è vero; per l’anno scolastico 2016-2017, Harvard elenca la sua retta totale, vitto e alloggio, e tasse aggiuntive a $ 66.900. Ma frequentare Minerva ha ancora un prezzo relativamente alto. Il suo sito web elenca la retta annuale e le altre tasse a $ 28.450.
Ancora, il fondatore ed ex presidente di Snapfish Ben Nelson crede che scuole come Minerva inizieranno a creare concorrenza nell’arena dell’istruzione superiore. “Gli studenti si stanno rendendo conto che le istituzioni non possono semplicemente sedersi sui loro marchi che hanno costruito nel corso di decenni o secoli e fornire la stessa esperienza inefficace”, ha detto Nelson al Financial Times.
“Proprio come nella tecnologia, l’industria dei servizi, i viaggi, l’intrattenimento, i trasporti, o qualsiasi altro campo si possa pensare, quando un’offerta innegabilmente migliore si presenta, la gente accorre.”
Una versione precedente di questo post descriveva erroneamente Minerva come un college for-profit. È un programma universitario senza scopo di lucro. Il Minerva Project è una società for-profit che possiede la tecnologia e la proprietà intellettuale associata alle Minerva Schools.
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