sé ombra

By: Nikk

Cos’è l’io “ombra” secondo la psicologia?

L'”ombra” è il lato della tua personalità che contiene tutte le parti di te che non vuoi ammettere di avere.

È all’inizio un lato inconscio. È solo attraverso lo sforzo di diventare consapevoli di se stessi che riconosciamo la nostra ombra.

Anche se molti deducono che l’ombra è “negativa”, questo non è proprio vero. L’ombra è piuttosto ciò che voi stessi percepite come oscuro e debole in voi stessi, e che quindi ha bisogno di essere nascosto e negato. Ma questo dipende dalla tua prospettiva sulla vita, e dai tuoi livelli di autostima.

Così, mentre per una persona la sua ombra potrebbe contenere solo elementi classici come tristezza, rabbia, pigrizia e crudeltà, tu potresti anche nascondere il tuo potere personale, la tua indipendenza o la tua sensibilità emotiva.

Come posso liberarmi del mio lato ombra? Non importa quanto “bello” o “felice” possa sembrare qualcuno, ha un lato ombra come chiunque altro.

Non puoi “liberarti” o “guarire” la tua ombra. È una parte essenziale e utile di te.

La tua ombra è qualcosa che può davvero offrire molti doni di comprensione e potere personale, se hai il coraggio di capirla.

Jung e l’ombra

Jung shadow

By: thierry ehrmann

Il termine ‘ombra’ fu reso popolare da Carl Jung. Egli la vedeva come il lato incivile, persino primitivo della nostra natura. Credeva che avessimo bisogno di vedere pienamente questo lato oscuro di noi stessi se volevamo essere un essere umano pienamente integrato.

Jung non pensava che fossero solo gli individui ad avere delle ombre. Parlava anche di “ombra collettiva”, dove le persone univano le loro ombre in gruppi o come società. Vedeva questo come un grande pericolo per la civiltà quando un’ombra collettiva veniva “proiettata” (vedi più avanti sulla proiezione).

Perché ho bisogno di conoscere la mia ombra?

Quando riconosciamo e affrontiamo la nostra ombra, possiamo diventare più integri ed equilibrati.

Per esempio, se accettiamo e affrontiamo la nostra rabbia, possiamo poi stabilire migliori confini. E se accettiamo pienamente la nostra tristezza, possiamo anche sentire la gioia più pienamente, ed è più probabile che troviamo una via di mezzo di soddisfazione piuttosto che rimanere bloccati in un lato dello spettro emotivo.

Conoscere il tuo lato ombra migliorerà anche le tue relazioni. Ciò che possiamo accettare e capire di noi stessi siamo poi più capaci di accettare e capire negli altri.

Se ti senti poco creativo nella vita, lavorare per capire la tua ombra potrebbe aiutarti. Jung ha collegato l’ombra alla creatività. Forse più ci sentiamo liberi emotivamente, più liberi siamo nei modi in cui pensiamo e realizziamo le cose.

Nota che quando reprimiamo e neghiamo cose di noi stessi, queste non scompaiono. Piuttosto, possono crescere in potenza e causarci sempre più difficoltà. Spesso il nostro lato ombra represso farà questo tramite ciò che è noto come proiezione psicologica.

L’ombra e la proiezione psicologica

La proiezione psicologica è quando attribuiamo un pensiero inconscio, un sentimento o anche un talento nostro ad un’altra persona.

Quando si tratta dell’ombra, sarà un attributo apparentemente ‘inaccettabile’ che vedete in un’altra persona, e la proiezione viene spesso espressa in termini di colpa.

Per esempio, potreste sentire che tutti intorno a voi sono pigri ed egoisti. La ragione per cui non vai mai avanti nella vita è che sono tutti troppo presi da se stessi per aiutarti. Se ti guardassi onestamente, probabilmente scopriresti che sei tu stesso ad avere la tendenza ad essere egocentrico e inattivo.

La proiezione dell’ombra collettiva si vede in cose come gli orrori della seconda guerra mondiale, dove i nazisti proiettavano certi attributi solo sul popolo ebraico. Una versione moderna sarebbe la tendenza a considerare tutti i musulmani come pericolosi e potenziali “terroristi”, negando come la nostra società occidentale sia pericolosa con una lunga storia di terrorismo contro altri gruppi.

Come conoscere la tua ombra

sé dell'ombra

By: Petful

L’ombra è di solito una delle prime cose che affrontiamo quando iniziamo a frequentare la terapia. La creazione di uno spazio sicuro dove possiamo parlare con qualcuno che non è personalmente investito nella nostra vita significa che ci troviamo a dire cose che non sapevamo nemmeno di pensare e sentire.

Altri modi per accedere alla tua ombra includono il diario e il lavoro con i tuoi sogni e gli archetipi che trovi in essi.

Ovviamente guardare a ciò per cui incolpi costantemente gli altri tende ad essere una via diretta alla tua ombra. Quali sono le cose che ti piacciono meno nelle altre persone? Questa caratteristica esiste anche in te? Puoi pensare ad un esempio di quando hai fatto qualcosa di simile?

E’ importante che quando lavori per riconoscere e capire il tuo lato ombra non ti identifichi troppo con esso. Se stai attraversando un periodo di bassa autostima o di depressione, per esempio, non è il momento di indulgere nel lavoro sull’ombra, perché non sei in grado di riconoscere anche i tuoi punti di forza. Questo è il motivo per cui può essere saggio fare il lavoro sulle ombre con un adeguato supporto.

Farsi aiutare a capire la propria ombra

L’analisi junghiana è ovviamente utile come percorso per esplorare la propria ombra.

Ma in realtà qualsiasi tipo di terapia che cerca un quadro più ampio di come sei diventato la persona che sei oggi sarà altrettanto utile. Questo include terapie a lungo termine come la psicoterapia psicodinamica, la terapia dello schema, la terapia esistenziale e la terapia dialettica del comportamento (DBT), così come terapie a breve termine come la terapia analitica cognitiva (CAT), e la terapia interpersonale dinamica (DIT).

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