Come fondatore dell’infermieristica moderna, la teoria dell’ambiente di Florence Nightingale cambiò il volto della pratica infermieristica. Ha servito come infermiera durante la guerra di Crimea, durante la quale ha osservato una correlazione tra i pazienti che morivano e le loro condizioni ambientali. Come risultato delle sue osservazioni, nacque la Teoria dell’Ambiente dell’assistenza infermieristica. Nightingale spiegato questa teoria nel suo libro, Note su Nursing: What it is, What it is Not. Il modello di infermieristica che si è sviluppato da Nightingale, che è considerato il primo teorico infermieristico, contiene elementi che non sono cambiati dall’istituzione della moderna professione infermieristica. Anche se questa teoria era pionieristica al momento della sua creazione, i principi che applica sono senza tempo.
Ci sono sette presupposti nella Teoria dell’Ambiente, che si concentra sul prendersi cura dell’ambiente del paziente al fine di raggiungere obiettivi di salute e curare la malattia. Questi presupposti sono:
- le leggi naturali
- l’umanità può raggiungere la perfezione
- l’infermiere è una vocazione
- l’infermiere è un’arte e una scienza
- l’infermiere si ottiene attraverso l’alterazione dell’ambiente
- l’infermiere richiede una base educativa specifica
- l’infermieristica è distinta e separata dalla medicina
L’obiettivo dell’infermieristica in questo modello è quello di modificare l’ambiente del paziente al fine di influenzare il cambiamento della sua salute. I fattori ambientali che influenzano la salute, come identificati nella teoria, sono: aria fresca, acqua pura, cibo sufficiente, drenaggio efficiente, pulizia del paziente e dell’ambiente, e luce (in particolare luce solare diretta). Se una di queste aree è carente, il paziente può sperimentare una diminuzione della salute. Il ruolo di un infermiere nel recupero di un paziente è quello di modificare l’ambiente per creare gradualmente le condizioni ottimali per il corpo del paziente per guarire se stesso. In alcuni casi, questo significherebbe un rumore minimo e in altri casi potrebbe significare una dieta specifica. Tutte queste aree possono essere manipolate per aiutare il paziente a raggiungere i suoi obiettivi di salute e a diventare sano.
La teoria dell’ambiente dell’infermieristica è una teoria della cura del paziente. Cioè, si concentra sulla cura del paziente piuttosto che sul processo infermieristico, sulla relazione tra paziente e infermiere o sul singolo infermiere. In questo modo, il modello deve essere adattato alle esigenze dei singoli pazienti. I fattori ambientali influenzano i diversi pazienti in modo unico per le loro situazioni e malattie, e l’infermiere deve affrontare questi fattori caso per caso per assicurarsi che i fattori siano modificati in modo da curare al meglio il singolo paziente e i suoi bisogni.
I dieci concetti principali della Teoria dell’Ambiente, identificati anche come Canoni di Nightingale, sono:
- Ventilazione e riscaldamento
- Luce e rumore
- Pulizia dell’area
- Salute delle case
- Letto e biancheria
- Pulizia personale
- Varietà
- Offrire speranza e consigli
- Cibo
- Osservazione
Secondo Nightingale, l’infermieristica è separata dalla medicina. L’obiettivo dell’infermieristica è quello di mettere il paziente nelle migliori condizioni possibili affinché la natura possa agire. Il nursing è “le attività che promuovono la salute che si verificano in qualsiasi situazione di cura”. La salute è “non solo stare bene, ma essere in grado di usare bene ogni potere che abbiamo”. La teoria di Nightingale affronta la malattia a livello letterale, spiegandola come l’assenza di comfort.
Il paradigma ambientale nel modello di Nightingale è comprensibilmente l’aspetto più importante. Le sue osservazioni le insegnarono che gli ambienti insalubri contribuiscono molto alla cattiva salute, e che l’ambiente può essere alterato per migliorare le condizioni di un paziente e permettere la guarigione.
La Teoria Infermieristica Moderna di Nightingale ha anche influenzato l’educazione infermieristica. Fu la prima a suggerire che gli infermieri fossero specificamente istruiti e formati per le loro posizioni nell’assistenza sanitaria. Questo ha permesso che ci fossero degli standard di cura nel campo dell’infermieristica, il che ha contribuito a migliorare la cura generale dei pazienti.