Se uno osserva il genere certe associazioni e caratteristiche culturali di base diventano rapidamente evidenti. Le elencherei come segue:

  1. Un’associazione con il gioco & Anime.
  2. Un’associazione con velocità ed energia.
  3. L’appropriazione del lavoro per modificarlo.
  4. Un interesse nella sessualità.
  5. Un interesse nella femminilità.
  6. Un interesse nella morte.
  7. Un interesse nel comportamento deviante.

Mentre la velocità e l’energia sono direttamente collegate all’aspetto tecnico del genere, due importanti aspetti culturali possono essere osservati e sentiti mentre si guarda un Nightcore.

In primo luogo nella sua associazione con il gioco, l’Anime e nel suo ingenuo interesse per la femminilità e la sessualità si può valutare che il pubblico Nightcore primario sia relativamente giovane. Persone con quelli che possono essere in qualche misura ancora considerati interessi di nicchia tra la popolazione generale. Stanno entrambi scoprendo nuove cose mentre crescono, riguardo all’arte e alla sessualità, mentre perdono la loro innocenza mentre lo fanno. Un’alienazione universale sembra presente nei giovani d’oggi che cercano, come con una volontà propria, un senso di fuga. Questo non dovrebbe essere visto come un male intrinseco, tuttavia, completamente non trattato porta a persone incapaci di navigare nel clima attuale, forse anche impotenti a cambiarlo radicalmente. Questa è naturalmente una discussione per un’altra volta.

Questi giovani conservano ancora una certa innocenza e mentre sono relativamente incontaminati dall’ideologia dominante producono arte che è generalmente vista come derivativa ma fornisce (credo) un grande valore sociale per le persone che la consumano.

E così arriviamo al secondo aspetto: la cultura e i contenuti sintetizzati da questo pubblico, il suo disprezzo del copyright e il nucleo tecnico. Nell’introduzione, descrivendo il Nightcore, non ho parlato affatto di un contenuto centrale della musica. Questo perché essenzialmente qualsiasi canzone, se velocizzata correttamente, può essere chiamata Nightcore. All’inizio può sembrare strano ad alcuni come una cultura così apparentemente monolitica sia emersa dal semplice accelerare la musica. Per me il colpevole più probabile è lo spostamento di tono che, anche se applicato a cantanti maschi, evoca una femminilità ingenua. Questo, quando è stato presentato ai ragazzi emo e ai giocatori attraverso la prima canzone Nightcore su Youtube che esibiva le caratteristiche di evasione elencate sopra (una canzone degli Evanescence) ha portato il genere alla sua cultura attuale per necessità.

Questo nucleo di evasione di sesso, violenza, comportamento deviante è esemplificato nelle immagini e nelle canzoni scelte per i video. L’ego dello spettatore cerca un partner con cui fuggire, uno che possa assorbire ma anche lasciarsi assorbire. Questo è ulteriormente esemplificato e mistificato nella donna di Kern Nightcore, un’attraente collega adolescente, forte e violenta e allo stesso tempo stereotipicamente femminile e desiderabile, ma estremamente sessuale. Lei, e per estensione lo spettatore che desidera fondersi con lei, raddoppia come modello di ruolo e oggetto di desiderio. La fragile eterosessualità non può essere danneggiata nemmeno attraverso il nightcore, poiché le voci acute dei cantanti maschi sono così femminilizzate. Una variazione di questo tema è una donna malata-chic, forse dipendente o pazza. Questa variazione a volte mantiene ancora una certa sicurezza e forza ma si basa più pesantemente sulla donna come un oggetto di proprietà che deve essere protetto.

Tutto questo potrebbe a prima vista suonare relativamente negativo, anche se sosterrei che il desiderio sia di “prendere” ciò che si desidera nel proprio partner sia di “offrire” il proprio miglioramento è tutt’altro che il peggior tipo di relazione, è certamente un po’ unilaterale anche per gli standard parasociali, vorrei ancora sostenere che questa reazione all’alienazione con una fuga verso Hingabe è ingenua ma ammirevole. Con Hingabe (in tedesco significa devozione, letteralmente “darsi”) intendo la disponibilità dello spettatore a rinunciare, non solo alla sua vita regolare per sfuggire ai problemi e trovare l’eccitazione, ma a qualche livello fenomenale. Lo spettatore vuole alterare se stesso mentre, in questa avventura fantastica, si espone al pericolo, potenzialmente non solo rinunciando a se stesso come se stesso ma come entità del mondo intero. Questa interpretazione romantica di Nightcore ricorda come minimo la descrizione di A. Schopenhauer dello stato più pieno del sublime

“Piacere dalla conoscenza del nulla dell’osservatore e dell’unità con la Natura”

sebbene sostituendo la Natura con l’altro femminile (certamente un po’ “orientale”).

All’inizio di questo breve pezzo cito la canzone “We Appreciate Power” e il suo remix ufficiale Nightcore. È qui che vorrei argomentare l’uso del Nightcore per migliorare il significato del testo. Dal punto di vista testuale non si può negare che utilizza pesantemente il tema del Mind Uploading. Un argomento controverso in molti campi della filosofia, dall’Ontologia alla Fenomenologia, poiché confonde le linee della vita e della macchina e la linea già sfocata tra gli individui. In una vena simile a quella di Nightcore che confonde la linea tra l’Ego mistico dello spettatore e quello della “Nightcore Woman” usando Hingabe come strumento chiave. Grimes si appropria del background culturale di Nightcore per migliorare una canzone che parla molto di internet e delle persone senza che la canzone cada testualmente nei tipici strascichi del genere, non eccessivamente sessuale, nemmeno intrinsecamente violenta. Migliora la sua discografia senza essere puramente derivativa.

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